Sono stati assunti altri sette lavoratori nell’ex stir di Battipaglia, tutti stagionali quindi a tempo. Il tutto dovuto a questi mesi di crisi dei rifiuti, dove l’impianto di Battipaglia, ha difficoltà ad assicurare il regolare svolgimento delle attività. Resta infatti difficile capire in anticipo quel che può accadere al termovalorizzatore di Acerra, tra linee guaste ed in manutenzione. EcoAmbiente, la società provinciale che gestisce l’ex stir, cerca di fare la sua parte provando a limitare, le criticità per cercare di garantire il regolare svolgimento delle attività all’interno dell’impianto, l’amministratore della società, il commissario liquidatore Vincenzo Petrosino , ha assunto altri sette operai che da tempo, nell’ambito del ciclo integrato dei rifiuti, attendono una chiamata al lavoro. Una procedura di selezione di lavoratori stagionali, con priorità accordata agli operai presenti nelle liste certificate, che sono quelle dei lavoratori dei vecchi consorzi di bacino e delle società da loro partecipate. Lavoro a tempo, che al massimo si protrarrà fino alla fine di settembre, ma che concede comunque una boccata d’ossigeno a EcoAmbiente e pure al capo impianto, l’ingegnere Vincenzo Apicella.
