Farmacie comunali a Battipaglia, il tar decide, si è chiusa la vicenda tra il Comune di battipagliese ed il Cofaser, il consorzio che gestiva le farmacie comunali.
Almeno, quella che si è svolta nelle aule del Tar. Mentre in Consiglio comunale è stato proposto il prosieguo della gestione transitoria delle farmacie attraverso il Consorzio stesso, il presidente del Tar, Francesco Riccio ha chiuso il ricorso risalente al 2017, quando il Comune chiedeva il pagamento al Consorzio il rimborso delle quote di partecipazione all’ indomani del recesso del Comune da Cofaser.
Alla fine, le parti come scrive “il Mattino” hanno dichiarato superata la questione ed il tribunale ha concluso l’ iter processuale. Una vicenda lunga e articolata, che è arrivata sin dinanzi al Tar e che ha trovato una soluzione solamente a luglio scorso, quando il Comune e lo stesso Cofaser hanno trovato un accordo per compensare ogni spesa.
Vicenda chiusa, almeno per il tribunale ma non per i cittadini battipagliesi. Quel che ancora manca all’ appello, invece, è la gestione effettiva delle farmacie. Proprio nei giorni scorsi, infatti, in Consiglio comunale è stata proposta una gestione transitoria da parte del Cofaser, che andrà avanti per almeno un altro anno.
La dimostrazione che, nonostante siano passati ormai dieci anni dal recesso, il Comune di Battipaglia ancora non ha trovato una soluzione. Eppure, le proposte sono state molteplici da questo punto di vista. Fra le tante, anche l’affidamento alla Pignatelli, una società speciale da tempo abbandonata, ma che potrebbe essere ripresa in mano anche per la gestione del Piano di zona che vede Battipaglia rivestire il ruolo di Comune capofila. Una soluzione evidentemente, non è ancora stata trovata.