Con una nota stampa Fratelli d’Italia interviene sul consiglio comunale di ieri sera, sulla vicenda Alba. “Se ne devono andare a casa, solo questo devono fare” tuona il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Ugo Tozzi a causa del mancato svolgimento, ancora una volta del consiglio comunale di Battipaglia. “Devono liberare il comune dalla loro presenza e consentire ai cittadini di andare a votare contestualmente alle elezioni regionali di maggio prossimo. Solo questo potrebbe dimostrare che questa sindaca e questa maggioranza ha ancora un po’ di dignità politica. La sindaca deve riconoscere di non avere più la maggioranza: cavillosamente richiamandosi ad un improbabile articolo dello statuto del consiglio comunale annullano una seconda convocazione per procedere alla convocazione due giorni prima di una nuova seduta in prima convocazione. E ancora di più, convocano un consiglio comunale senza dare la data della seconda convocazione. Non si capisce perché e neppure come: e nonostante ciò sono capaci, o incapaci, di rendere valida la seduta. Ma a che gioco stanno giocando? Ma si rendono conto di quanto il loro non agire politico e amministrativo sia devastante per questa città. Dimissioni, subito”. Gli fa eco il portavoce cittadino del partito della Meloni a Battipaglia, Annalisa Spera. “Ancora una volta questa maggioranza dimostra la grandissima incapacità a gestire ed affrontare le problematiche vere di questa città. L’ennesimo rinvio sulla discussione relativa ad Alba testimonia l’incapacità a governare i processi: ma d’altronde questa amministrazione dimostra ogni giorno l’incapacità di gestire il quotidiano, l’ordinaria amministrazione, come può gestire il resto? La verità è che la vera posizione di questa maggioranza sulla questione Alba non è ancora chiara, e città e dipendenti meritano invece chiarezza e coraggio. La posizione di FdI e’ come sempre ben rappresentante dalla nostra consigliera Rossella Speranza: se Alba deve funzionare ci vuole un piano industriale serio e articolato su più annualità, e non l’ennesima toppa. I cittadini e i dipendenti di Alba meritano chiarezza e rispetto”