A Battipaglia è stata ordinata la cessazione della storica azienda “Ferrara Pignatelli”.
Dopo 8 anni arriva lo stop alla liquidazione e ai tanti progetti dediti all’impresa, dalla gestione di servizi sociali nel distretto alla gestione delle controverse farmacie comunali.
La cancellazione dal Registro delle imprese avverà il 19 ottobre durante il bilancio finale del Consiglio Comunale. La Ferrara Pignatelli, nata nel 2003, ha gestito la Casa di Cura “Villa Maria”; ha curato inoltre i servizi di accompagnamento sugli scuolabus; ha condotto assistenza e supervisione presso l’asilo Giovanni XXIII e la ludoteca.
Sarebbe dovuta diventare un’ azienda consortile che avrebbe gestito i servizi sociali nel comprensorio. Oppure il gestore delle controverse farmacie comunali, eternamente in odore di rientro da quel Cofaser che l’Ente abbandonò ben 12 anni fa.
Sarebbe dovuta diventare di tutto e di più, l’ azienda speciale Ferrara Pignatelli, nata con l’ ex sindaco Alfredo Liguori, ma poi hanno scelto l’ unico possibile scenario del quale mai si era parlato: cessazione definitiva, cancellazione dal Registro delle imprese.
La fine della società sarà sancita appunto mercoledì prossimo, quando il Consiglio comunale guidato dalla sindaca Cecilia Francese, approverà il bilancio finale, stilato ed approvato dal liquidatore napoletano Pierluca Ghirelli, nominato a settembre 2014 dalla commissione straordinaria guidata dal prefetto Gerlando Iorio, su mandato della sindaca Cecilia Francese.
Resta da risolvere una questione legale. Al Tribunale civile pende dal 2019 un contenzioso con l’ Ispettorato del lavoro, ossia una cartella esattoriale da 2.800 euro per modalità di assunzione ritenute erronee risalenti al 2013. Si arriverà a decisione il prossimo 29 novembre. L’ azienda però nel mentre non esisterà più.