Buone notizie per l’implemento della pubblica sicurezza a Battipaglia. L’ente infatti per la videosorveglianza otterrà finalmente un finanziamento per 193mila euro dal Ministero dell’Interno. Un progetto per contrastare gli illeciti sul territorio urbano. Le telecamere dovranno essere collocate soprattutto nei luoghi più esposti a fenomeni di micro e macro criminalità. Con questo nuovo programma dovrebbero essere dismesse le telecamere che furono fatte installare dal consigliere comunale Sergio Somma all’epoca dell’Amministrazione presieduta dal sindaco Alfredo Liguori. Il comune di Battipaglia finalmente dopo quattro anni aumenta la videosorveglianza. La notizia è stata confermata dal Ministero dell’Interno, lo scorso novembre quando ha predisposto gli schemi di patto per l’attuazione della sicurezza urbana, permettendo al comune battipagliese di portare avanti il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Con un intervento totale di 193,660 euro di cui solo ventimila a carico del comune. Gli altri, la parte cospicua arriverà dai fondi dei ministeri dell’Interno e Finanza. Sono stati previsti 118 mila euro di forniture, mentre per i lavori di messa in opera, circa 35 mila euro. Vari i punti che grazie alle telecamere si potranno mettere in sicurezza, come il varco di ingresso a Battipaglia, tra l’incrocio fra la sp 312 e via Bosco Grande. Ed ancora le piazze Aldo Moro, Amendola, Ferrovia, Conforti e della Repubblica. Occhi elettrici anche per le ville comunali di Belvedere, Taverna e le scuole. Per un totale complessivo di 34 punti dove installare le telecamere. Insomma saranno certamente un aiuto concreto per le forze dell’ordine per individuare ed arrestare chi compie atti illeciti, ma fungeranno anche come deterrente per chi delinque.