Potrebbero esserci delle novità positive per quanto riguarda la Fos. Ieri, presso il Ministero del Made in Italy, alla presenza del ministro Adolfo Urso, l’amministratore delegato e direttore generale di Prysmian Italia Massimo Battaini ha esposto alcune possibiltà per il prossimo futuro.
Stando a quanto emerge, la proprietà avrebbe espresso la volontà di mantenere lo stato occupazionale attualmente in essere e dunque non facendo perdere ulteriori posti di lavoro ad un tessuto già particolarmente in crisi. Tutto ciò anche alla luce di quanto avvenuto negli ultimi giorni e cioè quella che col senno di poi può essere vista come la conferma di una voce.
È arrivata, infatti, la proposta di acquisto da parte di un compratore il che avrebbe spinto il ministero a chiedere alla proprietà di non bloccare i macchinari al fine di garantire una eventuale continuità. La cessazione delle attività, infatti, potrebbe essere molto deleteria per il futuro lavorativo e per una ripartenza delle apparecchiature.
Nel frattempo, come ulteriore spinta per il rilancio della Fos, arriva la decisione da parte di Agcom di rendere operativa e di attuare la norma secondo la quale la fibra ottica utilizzata per i lavori pubblici debba essere di alta qualità e rispondente a determinati parametri che la fabbrica battipagliese, proprio in ossequio delle tradizioni di eccellenza, riesce a garantire. Insomma, dopo un iniziale scoramento, pare che il futuro della realtà non sia poi così nero come paventato nei giorni scorsi.