Indagini a tutto campo dei vigili del fuoco e dei carabinieri per stabilire precisamente le cause del rogo avvenuto a Persano e che ha distrutto 6mila tonnellate di rifiuti e che come sostiene il sindaco di Serre, Antonio Opromolla è di natura dolosa. Addirittura si presume che il fuoco è stato appiccato in più punti a ridosso dei rifiuti che erano stoccati nel comprensorio militare dell’Esercito Italiano a Persano.
Intanto, per oggi pomeriggio si è svolto un nuovo incontro alla Prefettura di Salerno per fare il punto sulle operazioni di spegnimento del rogo e la messa in sicurezza della zona dove si è verificato il vasto incendio. All’incontro hanno partecipato i sindaci di Serre, Altavilla e Albanella che sono stati invitati a prolungare anche per i prossimi giorni le ordinanze già emesse per tutelare la salute dei cittadini. Nel frattempo, si attendono i risultati delle analisi dell’Arpac riguardanti il tasso di tossicità della nube che l’altra sera ha invaso Serre e i comuni limitrofi.
