Intervento del sindaco di Battipaglia Cecilia Francese
Abbiamo rivisto i meccanismi, abbiamo messo a posto i conti, abbiamo affidato l’incarico del Piano urbanistico comunale. Abbiamo avviato il discorso di indipendenza del Piano di Zona. Continuano gli incontri con Trenitalia per sviluppare l’ipotesi, ormai concreta, che Battipaglia possa diventare un luogo di partenza e di arrivo dei freccia rossa, ma anche di costruire un hub per i treni. In questo progetto, una importanza fondamentale ha la messa a regime dello scambio intermodale ideato e costruito con il PiuEuropa: sono iniziate anche le interlocuzioni per proporre il terminal di Battipaglia come snodo della mobilità degli autobus, anche in vista delle gare per il gestore unico del trasporto pubblico. Sul terreno finanziario, mettere a posto i conti del Comune di Battipaglia è un’impresa titanica noi lo stiamo facendo. Ridurre il disavanzo in due anni da 23 milioni a 9 milioni è un risultato che ci consente di guardare con ottimismo al futuro. Abbiamo avviato un interlocuzione con il Ministero per sbloccare la capacità assunzionale del Comune. Protocollo Asi sul quale si aprirà presto la discussione anche in consiglio per far sì che Battipaglia diventi un luogo nel quale si possa rispondere alle esigenze degli imprenditori. Zes, area di crisi. Risultati non scontati per una città che ha bisogno di tornare a credere nella propria identità.
Non sono mancate le difficoltà e non mancheranno.
Fascia costiera siamo entrati nel progetto Sele Coast con l’idea di ridisegnare tutta quella parte del nostro territorio in una logica di area vasta che è quella che deve informare tutta la nostra azione sul terreno dei Lavori Pubblici finalmente qualcosa si è sbloccato in termini di conseguimento di finanziamenti che ci devono consentire di intervenire su tutto il territorio nonostante le limitazioni imposte dal piano di riequilibrio pluriennale. Sul terreno urbanistico siamo arrivati alla fase di assegnazione defintiva dell’incarico attraverso procedura pubblica nonostante sospetti e sfiducia. L’incaricato è Mate società di architettura ingegneria urbanistica con Antonio Oliviero società che si è occupata della riqualificazione della città vecchia di Taranto, piano Città di Chiusi, comune di Bussolengo, riqualificazione dell’ex manifattura tabacchi per la realizzazione del Tecnopolo, università degli studi di Milano, Puc Comune di Bari, Puc di Carloforte, percorsi ciclopedonali lungo il fiume Sile, mediateca comune di San Lazzaro di Savena, Vas piano di utilizzo dei litorali del Comune di Cagliari, Puc Comune di Nuoro, regolamento urbanistico edilizio del comune di Rimini, Juventus Stadium Torino, per citare solo alcune delle opere realizzate da coloro che seguiranno il Piano urbanistico comunale a Battipaglia. Saranno articolati degli incontri con tutte le forze sociali ed economiche presenti sul territorio e guardano all’intera Piana del Sele cui Battipaglia torna ad essere, dopo decenni, punto di riferimento. Abbiamo bisogno di voi.
Stiamo ridisegnando la società Alba abbiamo portato alla luce i grossi problemi che esistevano in quella società e anche questa discussione sarà presto affrontata in consiglio comunale. E’ emersa una situazione drammatica e ringrazio l’assessore Catarozzo per il grande lavoro svolto.
Stiamo lavorando al Cofaser stiamo venendo fuori da un contenzioso milionario che ci deve portare ad avere nuovamente in disponibilità le quattro farmacie per poterle affidare in gestione con un’operazione di grande trasparenza.
Abbiamo recuperato i residui dei mutui non utilizzati fino al 2007 e li abbiamo destinati agli interventi di rifacimento del manto stradale della gran parte delle arterie della città.
Con l’ assessore Davide Bruno abbiamo ripreso l’attuazione del PICS, per accelerare le procedure e rispettare le tempistiche con la fase di ascolto della nostra città. Questa settimana abbiamo incontrato i rappresentanti delle parrocchie, delle scuole e commercianti. Da lunedì riprenderemo ascoltando tutte le altre associazioni. Queste giornate di ascolto sono anche l’occasione per spiegare in cosa consiste questo programma comunitario, sottovalutato e non conosciuto e non colto nelle sue potenzialità da un dibattito politico cittadino afittico e tutto teso a privilegiare l’invettiva piuttosto che ad entrare nel merito delle grandi questioni del futuro della città. Infatti, il PICS ha come obiettivo lo sviluppo urbano inteso come miglioramento della qualità della vita (sostegno del sistema economico locale, tutela dell’ambiente, costituzione di un sistema di welfare orientato all’inclusione, recupero funzionale di vecchi immobili per attività economiche innovative e a contenuto sociale, la promozione dei servizi alla persona). In particolare il PICS ha 4 direttrici legate ai seguenti obiettivi tematici: contrasto alla povertà ed al disagio, valorizzazione dell’identità culturale e turistica delle città, miglioramento della sicurezza urbana, accessibilità dei servizi per i cittadini.
Mentre la politica locale ragiona sulle questioni di poco conto noi ragioniamo sulle grandi questioni della città e coinvolgiamo tutte le articolazioni sociali.
Gli impianti sportivi stiamo rimediando ai ritardi di decenni, denunce anonime e porcherie simili che ci arrivano addosso, non ci fermeremo rimetteremo le cose a posto e riapriremo gli impianti!
Non abbiamo mai abbandonato la questione ambientale di fatto è in dirittura d’arrivo la proposta di modifica delle norme tecniche di attuazione sia per l’agglomerato Asi (coinvolgendo consorzio e provincia tempi più lunghi) sia per il comparto produttivo di Via Spineta (parte di territorio che possiamo gestire direttamente e la proposta sarà direttamente efficace ed eseguibile) per regolare gli insediamenti di aziende che trattano rifiuti in base ad un fattore di concentrazione e di tutela ambientale.
Non seguiremo le polemiche e non ci interessano i diffamatori seriali. Questa amministrazione ha incontrato moltissime difficoltà lasciate anche dai grandi “oratori” del momento. Un sano mea culpa non guasterebbe anche da parte di chi ha fatto parte di questa amministrazione senza portare risultati.
Con forza vogliamo il rapporto con i cittadini i quali indubbiamente in questi ultimi mesi hanno un po’ perso il rapporto con le istituzioni locali per fare tutto ciò c’è bisogno di un gruppo compatto ma non chiuso compatto perché si deve muovere con le stesse finalità e la stessa attenzione verso i problemi della città non chiuso perché deve sapersi aprire al contributo di idee e di proposte del consiglio comunale tutto, del mondo produttivo e sociale, del mondo associazionistico e di tutto ciò che vive nel tessuto sociale di Battipaglia abbiamo dato le deleghe assessoriali.
Permettetemi ancora una volta di sottolineare la vicinanza della Sindaca, del Consiglio Comunale tutto ai lavoratori della Treofan. Sappiamo bene che la battaglia è dura, ma sappiamo che essa è diventata ormai un simbolo della lotta per il lavoro dell’intero Mezzogiorno d’Italia. Ribadisco anche in questa sede che deve esserci la partecipazione di tutti.
Ecco le deleghe:
Sindaca. Sanità, Sicurezza, Polizia Municipale, Servizio Civile, Rapporti inter-istituzionali, Anci, Urbanistica, Personale
Carolina Vicinanza. Assessore all’ Ambiente e al Patrimonio
Rifiuti, igiene della città, edifici storici, ciclo integrato delle acque, bacini fluviali e marini, politiche relative al miglioramento dei servizi di smaltimento dei rifiuti e pulizia della città. Definizione delle politiche di contrasto al degrado, politiche per la bonifica dei suoli e dei siti, sviluppo energie alternative, contratto di fiume, siti questione cave, politiche di tutela degli animali, verde e patrimonio.
Pietro Cerullo. Assessore alle opere pubbliche e allo Sport
Opere pubbliche, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, segnaletica e viabilità, traffico, sport, grandi eventi sportivi, promozione dell’attività sportiva, sostegno e promozione delle società sportive e delle associazioni sportive, Eventi, Abbattimento Barriere Architettoniche, verifica antisismicità edifici di proprietà comunale.
Rosaria Caracciuolo. Assessore alle politiche sociali
Educazione, Istruzione, Piano di Zona, Partecipazione cittadina (cittadinanza attiva), assistenza sociale e politiche della solidarietà e della accoglienza e dell’integrazione, lotta alla dispersione scolastica, diritto allo studio, politiche scolastiche, politiche giovanili, consiglio dei ragazzi, promozione e sviluppo delle politiche di prevenzione e di cultura della salute e interventi a favore delle persone con disabilità, consulta disabili, sviluppo delle iniziative per l’affermazione dei diritti civili, parità di genere, anziani, disabilità, sviluppo del civismo e della coesione sociale, cultura e politiche della memoria, pari opportunità politiche di contrasto alla violenza di genere e consiglio delle donne.
Davide Bruno. Assessore alle politiche comunitarie e allo sviluppo
Mobilità, Fascia Costiera, Turismo, attività produttive, Definizione delle politiche per la realizzazione degli investimenti, smart city, fondi regionali, europei e politiche comunitarie, definizione delle politiche per la promozione e lo sviluppo delle imprese industriali, attività del credito, sportello unificato, rapporti con gli Enti, sviluppo urbano e sostenibile.
Stefano Romano. Assessore Legalità e Contenzioso
Trasparenza, Avvocatura e Contenzioso, Legalità, Rapporti col Garante della Legalità, Servizi demografici (anagrafe, stato civile, servizio elettorale, censimento), Affari generali, Contratti, Informatizzazione dei servizi, Servizi elettorali, Ufficio relazioni col pubblico, Rapporti con le Istituzioni religiose, regolamenti comunali, Rapporti con Alba (amministrativi), Cimitero, Polizia Mortuaria, Politiche Abitative, Delegato alla Protezione Civile, Acquisizione dei Beni Confiscati, Aggiornamento Statuto Comunale.
Maria Catarozzo. Assessore al bilancio e all’area Economico – Finanziaria
Bilancio, Rendiconto, Bilancio Consolidato, Tributi e Partecipate (di supporto con gli assessori competenti nei rispettivi settori), economato, tesoreria, piano di alienazione, ottimizzazione delle risorse, baratto amministrativo, ruoli e riscossioni coattive, Gestione delle farmacie e Cofaser
Lucio Pastorino. Assessore al commercio e quartieri
Commercio, rapporti con le parti sociali, decoro urbano, piccole cose e servizi nei quartieri, artigianato, servizi, terziario, marketing territoriale, marchio prodotti tipici della Piana del Sele, attività Fieristiche, Mercato, costituzione ente fiera, rapporti con le associazioni, volontariato, pubblicità e affissioni, consigli di quartiere, rapporti con Pro-loco, polo agroalimentare.