Il Capogruppo Consiliare di F.I. Battipaglia Valerio Longo scrive: “Dopo il sequestro del sito di compostaggio ebolitano da parte dell’Autorità giudiziaria, abbiamo espresso tutti soddisfazione per il piccolo passo in avanti che è stato finalmente fatto, rispetto ad una situazione insostenibile che va ormai avanti da anni. Tuttavia adesso occorre tenera alta l’attenzione sull’intera vicenda.
A quanto si apprende dagli organi di informazione, il Sindaco di Eboli e il direttore generale della struttura, risultano coindagati nella stessa indagine. Come dovrebbero continuare a vigilare sull’attività della struttura stessa e controllare quotidianamente tutto ciò che si svolge all’interno del sito?”.
In questi termini, sorge più di un dubbio prosegue Longo:”sulla possibilità reale di fare piena luce sul problema, in quanto verrebbe certamente meno il profilo di imparzialità e terzietà dei “controllori”, che è assolutamente necessario in casi del genere.”
Per questo motivo Longo ha provveduto ad: “inoltrare al Procuratore Capo della Repubblica di Salerno, al quale avevo peraltro già chiesto un incontro con una pec inviata la settimana scorsa congiuntamente al collega di Eboli Avv.Damiano Cardiello, la richiesta della nomina di un Amministratore Giudiziario.In questo modo i controlli sarebbero affidati a persona terza e si potrebbe fare finalmente piena luce in maniera definitiva sui troppi dubbi emersi. Vicenda che ha ancora tanti lati oscuri, venuti alla luce dopo le notizie riportate dalla stampa. Ovvero: 1) chi autorizza i camion a sversare tonnellate eccedenti il limite stabilito? 2) Da dove provengono i camion? 3) Che tipo di materiali vengono sversati, se solo frazione organica o anche altro tipo di rifiuto?
4) Gli introiti che vengono generati su quale Iban finiscono, visto che il volume d’affari nei soli mesi di indagini si aggira intorno al milione di euro?”.
Alla luce di queste perplessità, conclude Longoi: “che solo la locale Procura potrà approfondire. si invitano pertanto anche gli altri soggetti che hanno già provveduto a presentare denunce rispetto alla vicenda (Sindaco di Battipaglia, Comitati e singoli cittadini), di integrare la denuncia con la richiesta di nomina di un Amministratore Giudiziario del sito di compostaggio di Eboli.
La battaglia per la salute pubblica dovrà essere condotta nel solco di assoluta trasparenza perché è in gioco la salute dei cittadini. Non abbassiamo la guardia per il diritto a respirare aria pulita. L’impegno continua”.