Il giorno dopo, solitamente, è il momento della conta dei danni e quelli che si sono concretizzati in provincia dopo il maltempo delle ultime ore sono davvero ingenti.
Nessun territorio del salernitano è stato risparmiato dall’alto e basso Cilento alla Piana del Sele, dall’Agro nocerino sarnese al Vallo di Diano. Tanta la pioggia caduta in poche ore che ha creato allagamenti e ha fatto esondare i fiumi ma ha anche provocato smottamenti e diverse frane. A San Rufo, ad esempio, si è resa necessaria la chiusura della Ss18 mentre tra Sanza e Rofrano, un camionista ha rischiato di essere travolto dall’ondata di fango e detriti.
Fortunatamente, per lui, solo tanta paura. Altra emergenza è arrivata dal mare: a Casal Velino, ad esempio, il rinomato lido Azzura Mare è andato completamente distrutto. Sull’accaduto è intervenuta anche il sindaco Silvia Pisapia che parla di una tragedia e di un pezzo di storia del paese distrutto per sempre. I quel di Polla, inoltre, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per liberare l’alveo del Tanagro da un albero. Situazione complessa, fino al pomeriggio di ieri, nell’area del Sele tra Battipaglia e Capaccio. Cancellati, dalla mattinata di ieri e fino al primo pomeriggio, numerosi sulla tratta Cosenza – Napoli per problemi proprio al ponte sul fiume Sele.
Piccola curiosità è un video diventato virale: nemmeno la foza straripante dell’acqua può nulla contro i cinghiali. Alcuni di loro, infatti, sono stati ripresi mentre, come nulla fosse, nuotavano nel fiume in piena. Immagini, queste, che fanno riflettere.
