Home Attualità MIASMI TRA BATTIPAGLIA ED EBOLI. FAUSTO VECCHIO: “DISAGIO PERIODICO”

MIASMI TRA BATTIPAGLIA ED EBOLI. FAUSTO VECCHIO: “DISAGIO PERIODICO”

L’estate 2017 a Battipaglia ed Eboli sarà ricordata per il tanfo di immondizia. Lo spiacevole fenomeno ha interessato, ed interessa tuttora, l’area est di Battipaglia e quella ovest di Eboli, in cui il cattivo odore si sente di giorno e di notte. Negli ultimi giorni, però, sembra che la querelle tra i due Comuni, che in questi mesi si sono palleggiati le responsabilità, sia volta al termine. La saturazione e le condizioni pessime in cui versa lo stir di Battipaglia, delle quali si è venuti a conoscenza solo nell’ultima settimana, in aggiunta all’ammissione della saturazione anche dell’impianto di compostaggio ebolitano hanno messo la palla al centro in un pareggio che forse mette d’accordo le amministrazioni ma sa di bluff per la popolazione. “Aumenteremo la capienza dell’impianto di compostaggio di Eboli – ha dichiarato Fausto Vecchio -. C’è stato già un sopralluogo tecnico, l’esito è positivo. Abbiamo il via libera della Regione Campania”. Il presidente del Consiglio comunale ebolitano ha infatti spiegato che i miasmi sono frutto di un problema ciclico: “È successo quello che si verifica in tutte le estati – racconta Vecchio -, la popolazione residente a Capaccio è aumentata e quindi è cresciuta la produzione di rifiuti. L’impianto di compostaggio di Eboli si è saturato, perché Capaccio scarica da noi. Da lì è nato il problema con Battipaglia, che conferisce l’umido a una ditta privata che poi sversa nell’impianto di Eboli”. Vecchio parla anche di differenziata. L’ampliamento dell’impianto di compostaggio, infatti, non risolverà tutti i problemi. “Sui rifiuti dobbiamo impegnarci di più – conclude -, a iniziare da Eboli dove la raccolta differenziata è ferma al 50 per cento”.