E un segnale positivo arriva dalla Sanità. I pazienti oncologici del Vallo di Diano non dovranno più macinare chilometri, e superare i confini, talvolta, regionali per sottoporsi alle cure che potranno ricevere presso l’ospedale di Polla. l’Asl Salerno smebra aver risposto positivamente al sollecito delle sigle sindacali, Cisl di Salerno, insieme alla Cisl Medici e alla Federazione del comparto della Sanità, la Fp Cisl, a realizzare, presso l’ambulatorio di Ematologia dell’ospedale di Polla, il trattamento chemioterapico per infusione ai pazienti altrimenti costretti a ricorrere alle terapie presso altri ospedali. «Ciò significa che si potranno realizzare cure diverse e si potranno trattare più pazienti proseguendo la continuità terapeutica presso lo stesso centro specialistico prima impossibilitato alla terapia per infusione. Inoltre, si possono estendere i trattamenti non solo riferiti alla chemioterapia convenzionale ma anche alla immunoterapia che al momento sta dando risultati migliorativi non solo per la aspettativa di vita ma anche per la qualità della stessa»: ha spiegato Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl Salerno.
