Home Politica OMICIDIO IN VIA TAFURI LA CONFESSIONE DAVANTI AL GIP

OMICIDIO IN VIA TAFURI LA CONFESSIONE DAVANTI AL GIP

“L’ho strangolata io a mani nude”: è la lucida confessione di Gaetano Caraccio. Il 42enne matricida, ieri, ha spiegato al gip Renata Sessa (in sede di udienza preliminare) come ha strangolato la madre 76enne Vittoria Natella nella casa in via Tafuri in cui convivevano da 5 anni. L’origine del raptus omicida, in base a quanto il reo confesso ha dichiarato al giudice, vi è il rapporto asfissiante con la madre, che soffriva di problemi psichici e per cui il figlio era l’unico punto di riferimento. Ora l’uomo è in cella in attesa della perizia psichiatrica.