Home Cronaca Omicidio Troisi: “Aiello capace di intendere e volere”

Omicidio Troisi: “Aiello capace di intendere e volere”

Va avanti il processo sull’omicidio di Maria Rosa Troisi, la donna di Battipaglia uccisa lo scorso anno dal marito Marco Aiello.

Resa pubblica la perizia della dottoressa Gabriella Russo. la psichiatra che ha avuto modo di lavorare sullo stato mentale dell’uxoricida.

«Sui fatti – si legge nella perizia – Aiello ha un pensiero ricco di dettagli irrilevanti. È lento e perseverante. Ci sono istanze allusive e interpretazioni deliranti, tutte relative a quei momenti».

Aiello oltre che della moglie dovrò rispondere anche della morte del feto che ella portava in grembo. La parte civile, rappresentanta da associazioni di difesa delle donne contro la violenza e dal comune di Battipaglia, chiedono che i due procedimenti legali siano unificati.

Riunito all’attuale processo anche il provocato aborto: secondo l’accusa, Aiello era ben consapevole della gravidanza della moglie e nonostante l’ha uccisa accoltellandola.

I fatti risalgono al 20 settembre dello scoeso anno, quando tra i due si erano più volte consumati screzi e litigi in quanto l’omicida ossessionato dal fatto che la vittima potesse avere relazioni extraconiugali.