Conlcuse le indagini preliminari dell’operazione “Sarastra” avviate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno nei confronti di 6 indagati, tutti ritenuti responsabili, in concorso, del reato di abuso d’ufficio, commesso con l’aggravante del metodo mafioso. Al centro dell’operazione c’è l’illecita attività di pubblicità funebre svolta su pannelli installati abusivamente. I sei erano agevolati anche dalle condotte omissive dei responsabili degli uffici comunali deputati al controllo dell’affisione attraverso due società riconducibili una al clan camorristico Cesarano e una al clan camorristico Matrone, di Scafati; le attività illecite delle due ditte, hanno recato vantaggi anche di natura patrimoniale sia alle stesse società, sia, in un caso, ad un allora dipendente del Comune di Scafati.
