Palomonte: “Al Sud e nelle aree interne siamo ancora lontani dall’obiettivo di una prevenzione al 100%.” È l’allarme lanciato dallo scienziato e oncologo dello IEO di Milano, Giovanni Corso.
La prevenzione, nei comuni delle aree interne, vede “circa il 60% delle donne che, dopo i 40 anni, ancora non eseguono una mammografia regolarmente, come previsto annualmente dalle linee guida – spiega Corso. – Per questo motivo diventa ancora più importante effettuare giornate di educazione e screening.”
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Palomonte – conclude Corso – per aver voluto la mia presenza e faccio appello a tutti, giovani e adulti, affinché la prevenzione diventi una priorità.”
Chirurgo senologo presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, ricercatore all’Università degli Studi di Milano, responsabile Miur per la Ricerca Scientifica, presidente della European Cancer Prevention, Corso è uno scienziato di fama mondiale, noto per i suoi studi sulla genetica e l’ereditarietà dei tumori.
È stato ospite del Comune di Palomonte in occasione della giornata di screening gratuiti per la prevenzione del tumore al seno, svoltasi nel pomeriggio.
“Siamo fieri di aver ospitato uno scienziato di fama mondiale nel nostro territorio, per sensibilizzare le donne sulla prevenzione del tumore al seno e salvare vite umane.” Così il sindaco di 
Palomonte, Felice Cupo, e l’assessore alle politiche sociali, Anna Annunziata Massa.
L’evento, patrocinato dal Comune di Palomonte, ha visto la partecipazione del sindaco Felice Cupo e dell’amministrazione comunale, del Comune di Postiglione con il vicesindaco Pasquale Caputo e l’assessore Gessica Trotta, dell’associazione Alta Irpinia Solidale con il presidente Vitale Recce e dell’associazione European Cancer Prevention.
Presso Palazzo di Città è stata consegnata una targa di ringraziamento a Giovanni Corso, a nome della cittadinanza e dell’amministrazione comunale.
Dopo i saluti istituzionali, la giornata è proseguita con la visita gratuita di oltre 70 donne in piazza Umberto Carbone.
“Siamo felici della collaborazione tra i due Comuni, nel segno della solidarietà e della tutela della salute” – hanno dichiarato il vicesindaco di Postiglione, Pasquale Caputo, e l’assessore Gessica Trotta.
La prevenzione diventa ancora più importante nelle aree interne della Campania, come sottolinea il presidente di Alta Irpinia Solidale, Vitale Recce.
“La presenza dello scienziato Corso nei nostri territori – spiega Recce – rappresenta un richiamo alla popolazione a mettere al centro la salute. Le aree interne campane, quasi sempre dimenticate, registrano un elevato numero di persone che non effettuano attività di screening, a causa della carenza di servizi sanitari e della lontananza dagli ospedali.”
“Questa occasione – conclude Recce – è anche un’opportunità per le amministrazioni locali di incentivare la realizzazione di centri diagnostici nelle strutture pubbliche abbandonate.”
