Se la sanità in Campania è allo stremo, le cose non vanno meglio all’ospedale di Polla.
A denunciare lo status quo è la Funzione Pubblica della Cisl del Vallo di Diano che parla di mancanza di personale, causa di disservizi e di condizioni lavorative troppo pesanti per i pochi operatori presenti.
«Oltre alla grave carenza nel blocco operatorio che persiste da quasi un biennio – dicono i sindacati – si continuano a registrare continui peggioramenti del benessere e della sicurezza degli operatori nonché una riduzione dei servizi ospedalieri e dei posti letto. Siamo pronti a qualsiasi confronto ma se non ci dovessero essere interventi – concludono – preannunciamo lo stato di agitazione del personale».
Insomma, tutti gli ospedali salernitani registrano importanti difficoltà sotto vari punti di vista. Gli scenari per il futuro non sono di certo rassicuranti.