A Pontecagnano Faiano maxi sequestro di beni nei confronti di Giovanni Attanasio, imprenditore molto noto nel comparto della logistica, dei servizi di pulizia e facchinaggio. La guardia di finanza di Salerno – su richiesta della Procura – ha apposto i sigilli nell’ambito di un’inchiesta relativa al periodo 2013-2019.
Nel mirino degli inquirenti fatture per operazioni inesistenti per circa 175 milioni di euro. Già lo scorso 13 dicembre il gip aveva disposto un sequestro per 34 milioni di euro per dichiarazione infedele ai fini Iva, omessa dichiarazione e versamento nei confronti delle cooperative.
Nelle ultime ore se ne sono aggiunti altri 43, portando il totale a 77 milioni. Il Riesame, dopo il ricorso presentato dall’ufficio guidato dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, ha accolto l’impianto accusatorio: contestato l’illecito profitto ottenuto grazie all’evasione, che ha trasformato il costo del lavoro in prestazione di servizi.
Un presunto giro illegale tra cooperative che, grazie al risparmio fiscale illegale, avrebbe consentito un indebito vantaggio concorrenziale sul mercato per applicare prezzi inferiori rispetto alle altre aziende del settore. Oltre al sequestro di beni, contestualmente per l’imprenditore sono stati disposti i domiciliari.