L’amministrazione comunale di Battipaglia si oppone con forza alla ventilata ipotesi, da parte della Regione Campania, di utilizzare il sito di “Castelluccio” come area di stoccaggio dei rifiuti.
«Esprimiamo la più totale e assoluta contrarietà a quanto paventato dai tecnici regionali – dicono da Palazzo di Città – circa la possibilità che “Castelluccio”, nell’ambito della bonifica, possa essere sede di trattamento di altri rifiuti provenienti da altri siti regionali, investendo direttamente il vicepresidente Fulvio Bonavitacola. Tale ulteriore ipotesi, oltre ad essere assolutamente antieconomica, rappresenta un aggravio delle condizioni ambientali e di salubrità – aggiungono – tant’è che si dovrebbero far circolare per tutta la Campania un notevole volume di rifiuti e inoltre non è minimamente pensabile trasformare un sito da bonificare in un nuovo sito di accumulo o trattamento di altri ed ulteriori rifiuti».
Su tali aspetti, Palazzo Santa Lucia ha prontamente dato riscontro affermando di aver gia “invitato l’ufficio della Regione a fare una comunicazione agli Enti con cui si anticipa la posizione che la Regione terrà in conferenza di servizi”. Una comunicazione che può essere riassunta in due precise prese di posizione: la messa in sicurezza senza asporto di rifiuti dal sito interessato e il trattamento dei rifiuti del singolo sito. In questo caso, ove sussista la condivisione dell’amministrazione comunale, ci sarà il trattamento dei residui rifiuti non recuperabili presso lo Stir in modo da cancellare l’esistenza della discarica di Castelluccio. Altre ipotesi, come sostenuto dai vertici in quel di Napoli, non saranno sostenute dalla Regione.
