Home Cronaca Roghi di auto a Battipaglia: prime piste seguite dagli inquirenti

Roghi di auto a Battipaglia: prime piste seguite dagli inquirenti

auto in fiamme

Dietro gli incendi di alcune auto, ci potrebbero essere questioni di tipo sentimentale.

Questa l’ipotesi degli inquirenti ancora da confermare che riguarderebbe due dei tre roghi di automobili del mese d’ aprile, risalenti alle notti comprese tra il 6 ed il 7, quando le fiamme divampate da una vecchia Alfa Romeo 147, posteggiata nel parcheggio comunale di via Ripa, in pieno centro, avvilupparono un vicino furgone, e tra il 10 e l’ 11, quando invece le lingue di fuoco avvolsero una Volkswagen Tiguan, in sosta a piazza De Vita, rione Stella, annerendo anche altri quattro veicoli.

Una possibile ritorsione?. Si pensa sia una conseguenza di una relazione troncata in modo non certo pacifico. Questa sarebbe la pista, che
gli inquirenti starebbero battendo. Infatti ci sarebbero degli elementi per sospettare di qualcuno che, potrebbe aver dato fuoco alle macchine in sosta.

La pista porterebbe ad una persona che forse appartiene alla comunità marocchina, la stessa nazionalità degli intestatari delle due auto incendiate. I carabinieri della Compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto, sono al lavoro per ricostruire quanto
accaduto in queste settimana. Invece si stanno seguendo altre piste per cercare di capire chi abbia incendiato le auto tra il 12 ed il 13
aprile scorso, quando in via Palatucci, nel rione Sant’ Anna, furono distrutte dalle fiamme la Bmw Serie 2 dell’ assistente
dell’ europarlamentare leghista Lucia Vuolo ed una Toyota Yaris.