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Salernitano a nuoto nel Canale della Manica

Un “salernitano” ha attraversato a nuoto il Canale della Manica che separa l’Inghilterra dalla Francia.

Christopher Mundy poco prima dell’arrivo

La partenza è avvenuta la notte scorsa, 20 agosto, alle 2.17, da Dover e l’arrivo, alle 15.51, a Cap Gris-Nez nel comune di Wissant in Francia, dopo aver percorso un tratto di mare di circa 34 chilometri, durante l’attraversata si è dato il cambio con altri cinque nuotatori, tra cui suo fratello.

Il “salernitano”, però, è un inglese doc, nato a Londra da genitori inglesi. Si chiama Christopher Mundy e non è nuovo ad imprese del genere.

Nel 2015 ha portato a termine, a Bolton in Inghilterra, una gara di Triathlon lungo ( 3,860 km di nuoto, 180,260 km in bicicletta e 42,195 km di corsa senza interruzione tra una disciplina e l’altra), entrando così a far parte della categoria degli “Ironman”.

Nel 2021 ha partecipato, a distanza trovandosi a Salerno, alla London Maraton percorrendo più volte il tragitto dallo stadio Arechi a Piazza della Libertà fino a raggiungere la distanza prevista (42,195 km).

Christopher Mundy allo stadio Arechi

Ma se Christopher è nato a Londra da genitori inglesi, perché “salernitano”? Perché ama l’Italia, il sud in particolare ed è un cilentano d’adozione, legato a Trentinara dove è speso ospite ed è diventato un tifoso sfegatato della Salernitana, tanto da essere presente, ogni volta che può, allo stadio Arechi.

Non solo, ma ha portato in giro per il mondo i colori della squadra granata, perfino a New York.

New York

Christopher è un ragazzo generoso e altruista, e anche questa impresa, come le precedenti, è a scopo benefico: nel caso particolare per raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie del midollo spinale.

“Sarebbe molto bello se i suoi amici italiani e la Salernitana attraverso i suoi tifosi, lo facessero sentire ancora di più uno di loro, facessero sentire la loro vicinanza con un contributo anche solo simbolico di un euro alla sua impresa” – scrivono i suoi amici.