Scrive alla Procura generale di Napoli il consigliere comunale di opposizione di Salerno Roberto Celano che mantiene alta l’attenzione sul Bilancio di previsione approvato dal consiglio comunale lo scorso 28 febbraio.
Il capogruppo forzista ha messo nero su bianco tutte le criticità che, a livello economico, caratterizzano le casse di Palazzo Guerra. Per l’esercizio 2022 gli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale con il Mef per il “patto Salva Città” si sono solo formalmente rispettati.
Nel conto consuntivo approvato per l’esercizio 2022, infatti, si era proceduto ad accertare illegittimamente entrate da alienazioni dei beni e conseguente erroneo riaccertamento dei residui attivi per svariati milioni di euro. Anomalia poi riscontrata dai Revisori dei Conti che hanno chiesto poi ai Settori competenti a provvedere alla rettifica delle scritture contabili. Stando a quanto denuncia Celano neppure per l’esercizio 2023 l’Ente è riuscito a rispettare l’impegno assunto con il MEF ed a coprire la quota di disavanzo tecnico così come attestato anche nella nota integrativa al Bilancio di Previsione 2024 tanto da non essere attendibile.
Intanto, stando a quanto emerso il consiglio comunale dovrebbe riunirsi nuovamente per approvare la variazione di bilancio, a conferma degli errori commessi. Sul tema è intervenuto anche il vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati, l’onorevole Pino Bicchielli che annuncia azioni concrete dopo le due interrogazioni già presentate.
