Un consiglio comunale di fuoco già dai primi minuti quello di Salerno.
A scatenare l’ennesima diatriba interna alla maggioranza la vice sindaca e assessore alle Pari Opportunità Paky Memoli che si è scagliata contro la consigliera di maggioranza Tea Siano. La diatriba è nata in seguito ad un post pubblicato dalla Siano nel quale veniva annunciata la nascita del comitato permanente Pari Opportunità.
“Parole offensive, ingiuriose che non hanno rispetto di chi ogni giorno porta avanti l’assessorato da me guidato – ha dichiarato l’assessore Memoli – Lei (rivolgendosi alla Siano, ndr) ha superato ogni limite, ha mancato di rispetto alla maggioranza di cui anche lei fa parte. Non l’ho mai vista partecipare ai tavoli istituzionali, lei non possiede quest’arte e le suggerisco di collegare il cervello prima di aprire bocca in futuro”.
Non si è fatta attendere la replica della consigliera di maggioranza che ha rispedito al mittente ogni accusa, provando a chiarire quali sono gli obiettivi del comitato: “Non mi aspettavo una reazione offensiva rispetto alla mia iniziativa che è volta a rafforzare quanto di buono la maggioranza stia facendo sul tema della Pari Opportunità. Il Comitato Pari Opportunità potrà essere uno strumento a supporto anche dell’assessorato – ha dichiarato la Siano – Ho assistito con molta sorpresa alle parole offensive che mi sono state rivolte in consiglio comunale. Evidentemente non è stato colto lo spirito costruttivo dell’iniziativa di costituzione del Comitato Pari Opportunità. Strumento che, come ho ribadito in Consiglio, consentirà di valorizzare ed ottimizzare il lavoro quotidiano svolto dai singoli consiglieri, dalle Commissioni e dai tavoli tecnici e gruppi di lavoro in esse costituiti”.