E’ purtroppo deceduta Annamaria Ascolese, la 49enne di Sarno raggiunta da tre colpi di pistola, nel pomeriggio di venerdì 16 aprile. Ad effettuare il gesto di cronaca il coniuge pure lui
nato a Sarno, il carabiniere 54enne Antonio Boccia poi suicidatosi nella casa di famiglia di Marino, nel Lazio. La donna era ricoverata all’ospedale “San Camillo” di Roma. Nei giorni scorsi
aveva subito un altro intervento chirurgico. Nonostante l’impegno del personale medico, questa mattina è sopraggiunto il decesso.
Da quanto emerso nelle indagini, probabilmente il vice brigadiere dei carabinieri, Antonio Boccia, 54 anni, non accettava che la loro storia d’amore fosse quasi finita e con la pistola
d’ordinanza, l’ha sparata.
Poi, pensando l’avesse uccisa, ha puntato l’arma contro il suo cuore e ha fatto fuoco uccidendosi.La moglie si era trasferita da Sarno per vivere nella cittadina di Marino insieme al
carabiniere e alle tre figlie.
Andava tutto bene ma negli ultimi tempi l’Ascolese, aveva deciso di andare a vivere dalla sorella. Tale decisione potrebbe essere stata quella che ha poi portato al terribile epilogo.