Le scuole di ogni ordine e grado continueranno a rimanere chiuse e con la didattica a distanza.Riprenderanno le attività in presenza dei soli servizi dell’infanzia e delle prime
classi delle scuole elementari dal 24 novembre, previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni.
Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di crisi regionale all’unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza. Ma nell’ordinanza numero novanta del
governatore Vincenzo De Luca si apprende di un tentativo per riparire tutto entro il 30 Novembre.
Infatti viene scritto che con decorrenza: “dal 16 novembre 2020 e fino al 29 novembre 2020, restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria
diverse dalle prime, nonché quelle delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e le attività dei laboratori.
E’dato mandato alle Asl territorialmente competenti – con il supporto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno- di organizzare, a partire dal 24 novembre 2020, screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente, agli alunni interessati e relativi familiari conviventi, in vista della
ripresa delle attività in presenza a far data dal 30 novembre 2020, compatibilmente con il quadro epidemiologico rilevato sul territorio”.