I carabinieri della stazione di Modugno(Bari) hanno denunciato un 25enne della provincia di Salerno, ritenuto responsabile di truffa, già gravato da precedenti penali.Utilizzando un complesso sistema creato ad arte per ingannare le vittime, al primo contatto telefonico, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, il truffatore si è presentato come il dipendente della banca, dove la vittima ha il conto corrente, quindi l’ha invitata a seguire le indicazioni dallo stesso fornite per sbloccare l’applicazione della banca scaricata sullo smartphone.Il giovane, con un altro sistema, ha inviato dei messaggi come se fosse l’istituto di credito a generarli, inducendo nuovamente la vittima ad autorizzare l’operazione mediante riconoscimento con l’impronta. Questo espediente, riferiscono i carabinieri, ha ingannato la vittima di Modugno, che ha eseguito le operazioni del truffatore il quale, dopo la prima chiamata, nel giro di un’ora, ha richiamato la stessa vittima per altre due volte convincendola ad eseguire nuovamente le operazioni dallo stesse indicate per sbloccare l’app della banca.
Dopo la terza telefonata, il finto impiegato di banca ha consigliato alla vittima di accedere nell’app solo l’indomani mattina. Così facendo la vittima si è accorta di aver effettuato tre bonifici dell’importo di 1.499 euro per un conto corrente che, dagli accertamenti dei carabinieri, è risultato riconducibile all’autore della truffa. Per il giovane è scattata la denuncia in stato di libertà con contestuale richiesta di blocco del conto corrente per consentire alla vittima di rientrare in possesso della somma rubata.