Continuano le attività della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri e delle forze dell’ordine. In un piccolo paese del cilento un nuovo blitz ha
portato all’arresto di un pregiudicato. L’abitazione di un giovane cilentano, era stata trasformata in una vera e proprio centrale per lo spaccio di droga. Il fatto di cronaca
si è registrato a Moio della Civitella. Nel paese cilentano è stato arrestato un 35enne già noto alle forze dell’ordine, ora rinchiuso nel carcere di Vallo della Lucania.
I carabinieri della locale stazione, hanno trovato e sequestrato circa 100 dosi di cocaina, altre dosi di marijuana ed hashish già confezionate e pronte alla vendita.
Il pusher trentacinquenne era diventato il fornitore di riferimento per molti giovani del territorio. Secondo una prima ricostruzione delle indagini ad insospettire le
forze dell’ordine, è stato proprio il via vai di persone sospette dalla sua abitazione.Trovati e sequestrati all’interno della casa, anche dei bilancini e una ingente somma di
denaro, provento della illecita attività.
A salerno invece la questore per tenere sotto controllo il fenomeno della ”Movida”, con i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno bloccato, nelle adiacenze di
Piazza Gloriosi a Torrione, abituale luogo di ritrovo della movida dei giovani salernitani, un 49enne, pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti e di delitti
contro il patrimonio.
Lo spacciatore che a bordo di uno scooter già sottoposto a fermo, si aggirava con fare sospetto in zona, veniva fermato e arrestato perché trovato in possesso di 110 grammi di
sostanza stupefacente del tipo Crack e di euro 425 provento della vendita della droga.