Una deliberazione di Giunta comunale ha aperto il confronto tra le amministrazioni costiere per convenire su un comune progetto di sviluppo infrastrutturale di area vasta, in una logica di partenariato pubblico-privato, come era stato chiesto dai Distretti Turistici Sele-Picentini, Riviera Salernitana e Consorzio Lidi di Paestum. Peraltro, Eboli si è dotata, ancora una volta con una deliberazione di Giunta, del piano di fattibilità che riguarda riqualificazione e messa in sicurezza dell’area litoranea ed è pronto un ufficio di piano. Al nuovo programma di sviluppo e tutela delle aree costiere si arriva dopo un’intesa intercomunale sottoscritta ad ottobre del 2016, quando i sindaci dei Comuni di Salerno, Pontecagnano Faiano, Battipaglia, Eboli, Capaccio Paestum e Agropoli concordarono un protocollo comune. A marzo scorso, infine, i Comuni hanno presentato il documento strategico, delineandone i contenuti e le linee guida. “Il masterplan – dice il sindaco Cariello -, rappresenta un indirizzo strategico per il sistema turistico del corridoio costiero Salerno-Agropoli, indispensabile per un vero programma di sviluppo delle aree costiere. Per questo mi sono fatto promotore di un ufficio di piano intercomunale, che pianifichi gli interventi condivisi”.