Con i fondi dell’unione Europea avevano restaurato un palazzo nobiliare ma solo sulla carta. La Guardia di finanza di Salerno ha individuato sei persone responsabili di una truffa ai danni dello stato e dell’Unione europea. Dalle indagini delle fiamme gialle è venuto fuori che i soldi per lo sviluppo alle microimprese erano stati intascati da 5 imprenditori e un professionista che hanno incassato in tutto circa 200mila euro. I 6 avevano dimostrato l’esecuzione dei lavori attraverso fatture false per l’acquisto di arredi e attrezzature. Oltre all’illecito è stata evasa anche l’iva per una decina di migliaia di euro. I sei denunciati ora dovranno restituire i fondi erogati e le imposte evase.
