Sconto di pena dei giudici a Ionut Alexa, il 35enne rumaneo che pestò fino alla morte Natalino Migliaro e abusò della sua fidanzata. La condanna è ora di 20 anni di reclusione così come stabilito dalla Corte di Assise che ha accolto le diminuenti per la scelta del rito abbreviato. Alexa, in primo grado, era stato condannato all’ergastolo. Ieri in aula erano presenti anche i genitori di Migliaro e la sua fidanzata. Era la notte tra il 4 e il 5 ottobre del 2014 quando la coppia fu aggredita da due uomini incappucciati. Migliaro spirò al Campolongo Hospital perle gravi lesioni riportate e alla fine di un lungo calvario. A incastrare Alexa fu la prova del dna.