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Vallo Della Lucania: grande successo del Premio Aniello De Vita

Vallo Della Lucania: grande successo per la seconda edizione del Premio Concorso Nazionale Musicale Aniello De Vita, tenutasi ieri sera presso il Teatro De Berardinis di Vallo della Lucania. L’evento, dedicato alla valorizzazione dei giovani talenti della musica italiana, ha visto esibirsi undici finalisti provenienti da diverse regioni d’Italia: Belly Button, Cristian Albani, Denise Battaglia, Dutty Beagle, Francesco Verrone, LaFemele, Luca Fol, Mancino, Michele Pellegrino, Rossella Opromolla e Stre.

La qualità delle performance ha entusiasmato il pubblico e reso particolarmente arduo il lavoro della giuria, composta da figure di spicco del panorama musicale italiano: Dario Salvatori, critico musicale; Leopoldo Lombardi, manager discografico; e Mariella Nava, cantautrice di prestigio. A guidare la giuria della critica è stato il noto cantautore Michele Pecora.

I Vincitori

  • Premio della Critica: Cristian Albani di Cesenatico, con il brano Archimede, premiato dal presidente del Parco Nazionale del Cilento, Giuseppe Coccorullo.
  • Premio Categoria Inediti: Denise Battaglia di Gatteo, con il brano Arcobaleno Pizzichino, consegnato da Filadelfio Cammarano.
  • Premio “Gelbison Città Territorio”: Dutty Beagle di Camerota, per il brano La Ventana, premiato dal presidente Maurizio Puglisi.
  • Premio Formazione Giovani Autori: Belly Button e il Coro Onda di Roma, premiati dal presidente di Consac Infrastrutture, Antonio Bruno.
  • Premio Casa Sanremo: Cristian Albani, che ha bissato il successo con il riconoscimento consegnato da Vincenzo Russolillo, patron di Casa Sanremo.
  • Vincitore Assoluto: Belly Button e il Coro Onda, con il brano Amen. Il premio, un contributo di 9.000 euro erogato dal Nuovo Imaie, è stato consegnato direttamente dal presidente Andrea Miccichè.

Il commento del patron
Lillo De Marco, ideatore e promotore del premio prodotto da Cilento Music Festival, ha espresso grande soddisfazione:

“Il premio mira a scoprire e valorizzare nuovi talenti tra autori, compositori ed esecutori di musica italiana. Quest’anno celebriamo anche il riconoscimento della canzone cilentana come patrimonio immateriale della Regione Campania. Il concorso promuove una creatività libera dalle mode, costruendo un ponte tra tradizione e innovazione musicale.”

Un’organizzazione impeccabile
La direzione artistica è stata curata dal M° Angelo Loia, con la segreteria di produzione affidata a Luisa Rizzo. La produzione televisiva è stata gestita dal Consorzio Gruppo Eventi e da Vincenzo Russolillo.

Il livello artistico è stato ulteriormente elevato dai musicisti della band, che hanno accompagnato dal vivo i concorrenti: Gianluca Perazzo (batteria), Antonio Brunetti (basso), Mariano Castiello (tastiere), Carmine Santimone (chitarra) e le coriste Angelica Parisi e Manuela Donadio. Gli arrangiamenti musicali, curati dal M° Umberto Elia, hanno donato eleganza e intensità a ogni esibizione.

Ospiti e presentazione
La serata ha visto anche le emozionanti esibizioni di ospiti d’eccezione come Michele Pecora, Ilaria Argiolas e Sergio Scavariello. La conduzione è stata affidata alla brillante giornalista e conduttrice Grazia Serra.

Un evento di rilevanza culturale
Il Premio Aniello De Vita ha beneficiato del sostegno di importanti partner culturali e istituzionali, tra cui Regione Campania, Provincia di Salerno, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Comune di Moio della Civitella, Comune di Vallo della Lucania, Gelbison Città Territorio, Consac Infrastrutture, il Club Unesco per Elea, Tenuta Vignanova, Sole365, Banca di Credito Magna Grecia e Campus Mediterraneo.

Grazie a questi sostegni, il Premio si conferma come un appuntamento culturale di riferimento non solo per il Cilento, ma per l’intero panorama musicale italiano.

Un ponte tra tradizione e innovazione
Il Premio Aniello De Vita si è rivelato ancora una volta un’occasione straordinaria per celebrare il talento musicale e promuovere il Cilento come culla di cultura, tradizioni e innovazione. Una serata emozionante, capace di lasciare un segno tangibile nella comunità artistica e territoriale.