Home Attualità 8 marzo e Covid, donne in prima linea: la nota di Strianese

8 marzo e Covid, donne in prima linea: la nota di Strianese

Questo 8 marzo 2021, Giornata internazionale della donna, scrive il presidente della Provincia, Michele Strianese: “ci deve far riflettere proprio sul ruolo che le donne hanno avuto
fin dall’inizio nella lotta alla pandemia e sul prezzo altissimo che stanno pagando.
Sono in prima linea, anche perché la loro presenza è predominante nel settore sanitario. Il virus sul lavoro ha colpito molto più le donne rispetto agli uomini. La parità di genere è
uno degli obiettivi fondamentali dell’Unione Europea, ma l’Italia su questo arranca posizionandosi fra gli ultimi paesi” ed ancora il suo abbraccio:”In questo 8 marzo, il mio abbraccio
va a tutte le donne, con la promessa di un sostegno preciso. Come uomo delle istituzioni mi impegno a garantire pari diritti e pari dignità fra donna e uomo, mi impegno a promuovere e tutelare il cambiamento culturale necessario contro ogni forma di discriminazione, di stereotipo, di segregazione”.
Il “Dossier donne” pubblicato dall’Inail, proprio in vista dell’8 marzo, su infortuni e malattie professionali, spiega che alla data del 31 gennaio del 2021, nel totale dei contagi sul lavoro, quasi 150mila denunce, circa 103mila sono femminili, pari al 70% circa del totale. Fra i vari operatori sanitari le figura professionale che paga un prezzo più alto è quella delle infermiere, l’81% dei casi di contagio della categoria.La pandemia colpisce le donne anche in altri modi, molte impiegate in lavori poco sicuri o precari, i lockdown continui hanno comportato un aumento dei casi di violenze domestiche.