Un 48 enne è stato arrestato dai carabinieri di Contursi Terme agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli, dopo aver forzato un posto di blocco. Il pregiudicato è Donato Caggiano,
nativo di Eboli, ma residente nel potentino è stato fermato ieri allo svincolo autostradale di Battipaglia. L’episodio è avvenuto ieri mattina quando, poco dopo le undici, al 48enne,
già sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Savoia di Lucania, alla guida di Lancia Libra, viene intimato l’alt dai carabinieri di Contursi Terme in un posto di blocco, a pochi
metri dallo svincolo stradale della SS691 Fondo Valle Sele. Alla vista dei militari, il 48enne sembra che prima abbia tentato di investire i carabinieri che riescono a mettersi in salvo e
poi, si dà alla fuga, finendo fuori strada con il mezzo.
Approfittando dell’auto in panne, i militari provano a fermare il 48enne che, alla vista della gazzella, innesca una retromarcia e impatta il mezzo militare, riuscendo a scappare per la strada statale SS691 Fondo Valle Sele. Iniziano così dieci minuti di inseguimento a folle velocità, prima sulla statale e poi, sull’autostrada A2 del Mediterraneo in direzione Salerno. I carabinieri lo raggiungono fino allo svincolo autostradale di Battipaglia, circa 40 chilometri di inseguimento. Ma non è finita, infatti il 48enne, all’altezza della sopraelevata che collega lo svincolo autostradale con lo stadio di Battipaglia, aziona il freno a mano, schiantandosi contro il guardrail stradale e contro la gazzella dei militari. Fermato e fatto scendere dal veicolo, è stato arrestato dai carabinieri di Contursi e portato in cella dove resterà fino al rito per direttissima che si terrà nelle prossime ore presso il tribunale di Salerno.