Tiene ancora banco a Battipaglia la diatriba inrente la realizzazione del distributore di carburante a ridosso del Liceo Scientifico “Enrico Medi”.
Giovedì, infatti, al Tar di Salerno si è discusso del ricorso contro la delibera della giunta comunale con cui l’ amministrazione di Cecilia Francese ha detto sì alla realizzazione di tale impianto in via Domodossola.
Proprio il Tar infatti, sulla base di osservazioni sottoposte dai consiglieri di opposizione del parlamentino battipagliese, intervenuti a sostegno delle loro tesi attraverso il mandato professionale conferito all’ avvocato Demetrio Fenucciu, ha recepito che gli atti che autorizzerebbero la nascita di tale distributore, allo stato attuale non sarebbero efficaci e dunque non consentirebbero la realizzazione dell’impianto.
Nel frattempo, si attende un nuovo parere da parte dei vigili del fuoco in merito ai problemi di sicurezza che, mediante il ricorso presentato, sono stati sollevati. Per il moento dunque possono tirare un sospiro di sollievo i battipagliesi che si sono mobilitati negli ultimi mesi per contrastare la nascita dell’ impianto.
Il Tribunale amministrativo regionale ha fatto inoltre sapere che sulla vicenda in essere tornerà a pronunciarsi soltanto nel caso in cui dai vigili del fuoco arriverà un parere positivo allo stato mancante, in difetto del quale i lavori non potranno essere eseguiti.
“Siamo sicuri che la sinergia – hanno ribadito i consiglieri comunali di minoranza – che si è creata tra le forze politiche di opposizione ed il comitato Prima Battipaglia e tutti i cittadini scongiurerà la realizzazione dell’ ennesimo scempio ambientale ed urbanistico nella nostra città”.