Sale a tre il computo delle vittime dell’incidente sull’A30 del 14 maggio. Anche il piccolo Mourad di 8 anni non ce l’ha fatta.
La morte è stata accertata nella tarda mattinata di ieri e la famiglia ha deciso per la donazione degli organi. Tragica coincidenza ha voluto che la notizia arrivasse mentre si tenevano le esequie del ragazzo, Rosario Langella, fidanzatino dell’altra vittima, Jamila.
I due innamorati sono stati tumulati nel medesimo cimitero, quello cioè di San Valentino Torio. Distrutto per la vicenda è il sindaco Michele Strianese che ha rilasciato poche e strazianti dichiarazioni: “Non ho parole per quanto accaduto. Simili tragedie non dovrebbero mai essere realtà.
La mia comunità piange due famiglie ormai distrutte – continua – sono vicino a loro e a tutti i cari». Nel frattempo, dopo l’espianto degli organi, le esequie del piccolo sono previste per la giornata di oggi e sarà un altro momento straziante, l’ennesimo di una enorme tragedia.
