Dopo due mesi di pausa forzata, il Frecciarossa delle 5.12 da Battipaglia verrà ripristinato a partire dal dieci dicembre prossimo.
La partenza con passeggeri da Battipaglia è stata soppressa dal primo ottobre, nonostante il treno partisse da quello scalo dove rimaneva fermo nelle ore notturne. La salita dei passeggeri è però prevista solo da Salerno. La notizia è arrivata nella serata di ieri e le varie forze politiche hanno rivendicato il merito della cosa.
Il deputato cilentano Attilio Pierro della Lega ringrazia il dicastero competenete: “Si tratta di un treno fondamentale per il nostro territorio, un collegamento strategico verso il nord con orari di arrivo adatti alle attività della mattina – dice il leghista – voglio ringraziare per questa attenzione il Ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini. Si è attivato prontamente recependo le istanze che vengono dai territori e in questo caso dell’utenza di tutto il territorio della piana del Sele, e di Trenitalia che si è speso per il ripristino di questo treno. Ancora una volta un chiaro segnale di attenzione da parte della Lega, sempre dalla parte dei cittadini”.
Sui social anche il Movimento 5 Stelle col senatore Franco Castiello: “Ce l’abbiamo fatta – scrive il parlamentare di Vallo della Lucania – un altro passo avanti importante sulla via dell’efficientamento del trasporto ferroviario a sud della provincia di Salerno. Trenitalia, che aveva sospeso il servizio del treno AV Battipaglia – Torino delle ore 5.12, provocando non pochi disagi, dal momento che occorreva raggiungere Salerno con mezzi propri per poi salire su un treno che partiva vuoto da Battipaglia, ha ripristinato il servizio, rimuovendo questi incresciosi disagi”.
A seguire la prima cittadina di Battipaglia Cecilia Francese esulta per l’obiettivo raggiunto ma non lesina frecciatine: “Dopo che c’è stato più di un mese fa un incontro con i vertici e l’amministrazione con intermediario il ministero dei trasporti, l’impegno mantenuto – le parole della prima cittadina – avevo dato la mia parola di aspettare il via libera dalla comunicazione di Ferrovie dello Stato prima di pubblicare la notizia ma vedo che qualcun altro non lo ha fatto. A noi interessa solo che la nostra città possa avere un ruolo di primo piano e che i tanti cittadini che usufruiscono del servizio possano riprendere a viaggiare con linea diretta”.
Insomma, sono in molti a prendersi i meriti della riattivazione del servizio ma a festeggiare davvero sono i pendolari che vedono riconosciuto nuovamente un servizio importante e fondamentale. A prescindere da ogni merito.