Il “Perito-Levi” di Eboli continua ad affermarsi come eccellenza del territorio.
L’istituto si aggiudica il secondo posto del sedicesimo premio nazionale “Storie di alternanza e competenze” voluto dalla Camera di Commercio e da Unionecamere. Il lavoro premiato è quello realizzato dalla classe VD del liceo artistico, sapientemente guidati dalla docente Maria Rosaria Strafella che insegna discipline plastiche e pittoriche e coordinati della professoressa Paola Pira.
Classificatosi al secondo posto della graduatoria, il prodotto è stato automaticamente candidato alla selezione nazionale, oltre a ricevere un premio di 1.500 euro. Si tratta di un racconto multimediale dal titolo “Dall’Archeologia alla stop motion” che ha ricevuto l’apprezzamento dell’apposita commissione nominata dalla Camera di Commercio di Salerno. Quanto presentato nasce dalla concreta esigenza di una guida che accompagnasse i discenti in un percorso di alternanza scuola-lavoro e che ne valorizzasse fattivamente la formazione curriculare.
Tutto ciò, attraverso la conoscenza del valore sociale ed estetico del patrimonio culturale e ambientale locale e le relative problematiche della tutela e della valorizzazione degli stessi. Partendo dalla formula del “conosci te stesso”, si è virato sia sul versante culturale che su quello della promozione turistica. La consolidata e importante collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Eboli, diretto dalla dottoressa Ilaria Menale, ha permesso di elaborare un percorso di altissimo livello il cui lavoro finale si è tradotto nel video premiato dalla commissione.
Ancora una volta, dunque, si conferma il percorso formativo dei vari indirizzi dell’istituto eburino.
