Si protrae lo stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Battipaglia che ieri si sono riuniti in assemblea a cui hanno partecipato i segretari territoriali Rianna della FP CGIL, Amatruda della Cisl FP e Salvato della Uil FPC.
Nel corso dell’incontro sono stati ribaditi i punti della vertenza su cui dipendenti e sindacati sono intenzionati a percorrere tutte le procedure previste dalla legge per il recupero dei crediti rivendicati.
Amministrazione comunale e la sindaca, Francese sotto accusa perla mancata erogazione della performance 2023; la mancata attribuzione dei differenziali economici del 2023; e la mancata liquidazione del salario accessorio fisso e continuativo del 2024.
Alfonso Rianna della FP CGIL al termine dell’assemblea ha dichiarato che non è comprensibile l’atteggiamento dell’Amministrazione comunale di una città come Battipaglia che ha una popolazione di 50mila abitanti.
Al termine dell’assemblea è stato deciso di notificare alla sindaca, Cecilia Francese, una nuova intimazione a pagare, di richiedere al prefetto la convocazione delle parti e nel caso di rottura di avviare i percorsi di legge per l’astensione dal lavoro con la garanzia di assicurare i servizi essenziali. Nel frattempo, la RSU ha nuovamente incontrato la sindaca, ma di concreto non c’è stato alcun passo avanti.