Eboli: il Centro Antiviolenza Ginevra esprime profonda preoccupazione per il recente episodio di violenza domestica verificatosi nella Città di Eboli, in cui una donna è stata vittima di maltrattamenti da parte del marito.
Convinti dell’importanza di condannare con fermezza ogni atto di violenza, senza eccezioni né giustificazioni, ribadiamo il nostro pieno supporto alla vittima. Il Cav si schiera, come sempre, al suo fianco, offrendo assistenza e sostegno, nella consapevolezza che nessuna teoria, per quanto articolata, può legittimare simili gesti
Ogni forma di violenza va condannata, in ogni sede e contesto. L’emissione di un Codice Rosso rappresenta, oltre che una misura di tutela necessaria, un chiaro segnale delle difficoltà che ancora persistono nella nostra società nel garantire la sicurezza delle donne.
Non è rilevante conoscere i dettagli personali degli autori, poiché simili gesti devono essere denunciati e condannati con forza, a prescindere dal ruolo o dalla professione di chi li compie. Per far valere le proprie ragioni, la violenza non è mai una risposta e le mani non devono mai essere alzate contro nessuno.
Il Centro Antiviolenza Ginevra si schiera in prima linea nella tutela delle donne vittime di violenza e delle loro famiglie.
Rinnoviamo la nostra piena disponibilità a collaborare con le autorità competenti per fornire il necessario supporto alle vittime, in ogni forma e ambito.
Rimaniamo fermi nel nostro impegno: non possiamo restare indifferenti davanti a simili episodi.
*Insieme possiamo fare la differenza.*