Il GAL Colline Salernitane, diretto da Eligio Troisi e accompagnato dal suo Team, ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa “Campania Mater – 24 ore per l’Agricoltura”, promossa dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, On. Nicola Caputo e tenutasi al Teatrino di Corte di Palazzo Reale di Napoli nei giorni 17 e 18 settembre 2025.
Una due giorni intensa e ricca di contenuti, che ha visto il GAL Colline Salernitane ai tavoli tematici, dibattiti e momenti di confronto sul ruolo futuro delle politiche rurali nella crescita sostenibile dei territori.
L’On. Nicola Caputo, nell’accogliere i partecipanti all’iniziativa, in particolare i Gruppi di Azione Locali dell’intera Regione, ha spiegato il perché ha scelto lo slogan “Campania Mater”: “Campania Mater è un percorso che mette insieme anni di lavoro, visione e passione al servizio dell’Agricoltura campana. La Campania- ha continuato Caputo- è un modello di riferimento per tanti che operano nel mondo agricolo. C’è un lavoro interdisciplinare, dove anche i GAL – Gruppo di Azione Locali, sono i veri protagonisti dei singoli Territori, a cui va il mio sentito ringraziamento per quanto in questi anni hanno fatto e faranno con la nuova programmazione. Io sono certo- ha concluso l’Assessore Caputo- che unendo le forze, dove ciascuno farà la propria parte, andremo incontro al futuro, guardando al passato, ma con la consapevolezza che l’agricoltura può essere un volano per le nuove generazioni, evitando lo spopolamento, che resta una piaga sociale da arginare con tutte le forze a noi in possesso”.
Nella giornata conclusiva dell’evento “Campania Mater”, che si è tenuta questa mattina al Palazzo Reale, al teatro di corte, il Direttore Eligio Troisi, nel portare il saluto del Presidente Antonio Giuliano, è intervenuto al convegno finale dal titolo: “Comunità rurali e territori resilienti”, ringraziando l’Assessore Caputo per l’invito e soprattutto per l’impegno dimostrato in questi anni di Assessorato, (anche durante la pandemia), sempre vicino ai GAL, condizione che ci ha consentito, come GAL Colline Salernitane di poter raggiungere tutti gli obiettivi di spesa nei termini del regolamento Comunitario senza avvalersi delle proroghe pur concesse, e quindi per l’attenzione e la disponibilità al dialogo su tutte le questioni che abbiamo affrontate, alcune risolte e altre che attendono ancora un approfondimento e soluzioni che, sono sicuro, saranno raggiunte”.
Poi ha sottolineato che: “I GAL rappresentano molto più di una struttura tecnica sul proprio territorio: è una comunità operativa, capace di accompagnare i territori in percorsi di sviluppo autentico e partecipato. Ora abbiamo un lavoro importante da fare- ha continuato Troisi- e voglio lanciare una sfida forte che serve ai Territori rurali, al ruolo che assumono sempre di più i GAL: la capacità di gestire le risorse che non sono tantissime, ma non sono neanche poche, attraverso i progetti di comunità.
Sono convinto- ha concluso Troisi- che occorre lavorare molto di più per la nuova programmazione e non ci possiamo rilassare, anche perché abbiamo come punto di riferimento: l’importante lavoro dell’Assessorato che, insieme al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca non faranno mancare il loro sostegno ed indirizzo”.
Significativo e molto apprezzato dai presenti in sala, l’intervento del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che si è tenuto ieri, in occasione del saluto a tutti gli ex Assessori all’Agricoltura della Regione Campania, il quale ha elencato una serie di opere promosse e realizzate dalla sua Giunta, sul comparto agricolo e poi, come è suo stile, ha ribadito il proprio impegno per il settore agricolo anche in futuro, dichiarando: “Mi auguro che chi verrà dopo di noi sappia affrontare la complessità del comparto agricolo con competenza e vicinanza agli operatori. Servono amministratori capaci di calarsi nelle nostre realtà, che sappiano affrontare le problematiche che questa regione ha. Ma state pur tranquilli, perché non permetterò che si possa pensare all’agricoltura come una cosa a parte e di secondo piano. Ma comunque sia – ha concluso il Presidente De Luca– io ci sarò, siatene certi”, e viene da aggiungere: “come farebbe un buon “pater familias”.



