A Battipaglia è stato redatto il Piano triennale delle assunzioni. Emergenza personale, dunque via alle assunzioni. Quattordici nuove unità andranno a rinforzare l’organico dell’Ente, in difficoltà negli ultimi 3 anni. Infatti, sono ben 60 le cessazioni intervenute e nel 2021, altri 13 dipendenti sono andati in pensione. La Corte dei Conti ha sancito la fuoriuscita dal piano di riequilibrio finanziario, pur riscontrando gravi anomalie e irregolarità contabili tali da poter comunque far scivolare nuovamente Battipaglia nel baratro del dissesto, il veto sulle assunzioni del personale non c’è più. Assunzioni che, non saranno più vincolate all’approvazione da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali. Saranno quattordici, oltre mezzo milione di euro a disposizione per rafforzare l’organico, attualmente, sono 190 i dipendenti comunali, due in aspettativa, ai quali si aggiungono la segretaria generale e altri 8 funzionari. Dal Settore finanziario, è arrivato il via libera al parere tecnico e contabile. Quattro agenti di polizia locale, categoria C1, saranno assunti a tempo indeterminato, tramite concorso pubblico per esami, per un totale di 122mila euro circa di spesa. Ulteriori quattro agenti di polizia locale andranno a potenziare l’organico dei caschi bianchi di via Rosa Jemma, coordinati dal comandante Gerardo Iuliano, ma verranno assunti a tempo pieno e determinato scorrendo le graduatorie di selezione pubblica, per una spesa totale di 50mila euro. Ad oggi, l’Ente di piazza Aldo Moro può contare su 32 vigili urbani. I dirigenti, invece, costeranno 150mila euro, c’è da rinnovare la dirigenza dell’Ufficio tecnico e dell’Amministrazione contabile. Tre nuovi funzionari, a tempo indeterminato, andranno all’Ufficio Suap, alla polizia locale e all’Ufficio legale, e costeranno complessivamente circa 100mila euro. Al Servizio ambiente un geometra a tempo indeterminato per 29mila euro, come per l’istruttore amministrativo che andrà ad ampliare l’organico dei Servizi demografici. Spazio anche per un autista dello scuolabus, a tempo indeterminato, per 26mila euro circa. I restanti 50mila euro, 25mila circa, per l’assunzione di un messo comunale e gli altri per un esecutore amministrativo.
