Abuso d’ufficio in concorso è il reato su cui sono incentrate le indagini dei carabinieri e della guardia di finanza di Battipaglia riguardanti otto licenze edlizie rlasciate tra il 2020 e il 2023. Le indagini sono coordinate da Alessandro DI Vico ed Elena Cosentino, magistrati della Procura della Repubblica di Salerno ma al momento non sono stati notificati avvisi di garanzia e per gli inquirenti le persone che potrebbero aver commesso reati sono già note.
L’abuso d’ufficio si contesta a pubblici ufficiali e a incaricati di pubblica servizio ed anche a privati ma soltanto in concorso tra loro. L’attenzione degli investigatori è puntata sulla la legittimità delle modalità di calcolo degli ampliamenti volumetrici previsti dal Piano casa in virtù dei quali sano state autorizzate costruzioni più elevate rispetto a quelle preesistenti.
L’indagine è stata avviata nelle scorse settimane dopo una serie di esposti giunti alle forze dell’ordine. I documenti acquisiti dai carabinieri e dalla guardia di finanza lunedì mattina che riguardano i permessi per costruire di alcune strutturte abbattute e da realizzare nuovamente dovranno essere vagliati da due consulenti tecnici della Procura della Repubblica di Salerno. Bisognerà appurare se davvero sonpo state commesse irregolarità.
Intanto, i blitz delle forze dell’ordine al Municipio di Battipaglia prettamente all’ufficio tecnico sono innumerevoli e sono avvenuti anche in passato. Nelle scorse settimane sono stati acquisiti atti che riguardano la pubblica illuminazione.
