“Nei prossimi giorni chiederemo al Sindaco di Battipaglia, al Presidente della Provincia e al Prefetto di Salerno di Salerno di ricevere una delegazione del Comitato Prima Battipaglia – viene ribadito in una nota stampa – ed interesseremo anche gli organi di stampa nazionale perché non possiamo consentire ad un privato di creare una sorgente di pericolo vicino, overo un distributore di carburanti prospicente ad scuola che con circa 1200 studenti è la più popolata della Provincia di Salerno e non possiamo consentire fonti di inquinamento al centro della nostra città laddove da circa 30 anni in tutte le città d’Italia gli impianti di carburante vengono delocalizzati fuori dal perimetro urbano.
Da fonti ufficiose e da notizie di stampa abbiamo appreso che la Società Cascone Srl ha per la 4 volta cambiato il progetto pur di insediare un impianto di carburante in adiacenza del liceo scientifico E. Medi di Battipaglia. Il Comitato Prima Battipaglia insieme alle forze politiche di opposizione (PD, Civicamente, Liberi e solidali, Cinque Stelle, indipendenti, Legambiente ed altre Associazioni del territorio) si batte oramai da due anni per fermare questo scempio”.
Nel frattempo bisognerà attendere per sapere se davvero a Battipaglia verrà realizzato il famigerato distributore di carburante, che sorgerebbe in ogni caso oltre che a ridosso dell’istituto scolastico nel centro urbano.