Non solo furti, spaccio e piccoli episodi di microcriminalità a Battipaglia. La serenità dei battipagliesi viene ultimamente messa a dura prova da fatti che ormai si ripetono fin troppo spesso. L’ultimo, in mero ordine cronologico, si è verificato in via Matteo Ripa e a denunciarlo è la proprietaria di una vettura che questa mattina ha avuto una bruttissima sorpresa.
Il finestrino del lato guida della sua vettura è stato sfondato. «Come si deve fare per avere più tutela in questo quartiere abbandonato e degradato? – si chiede la sfortunata protagonista dell’accaduto – di notte, ma anche di giorno, la zona pullula di drogati e ubriaconi, si verificano continui furti d’auto e sfregi, questa mattina è toccato a noi». L’amaro sfogo della donna è pubblicato sui social e continua, poi, con un appello: «se qualcuno del vicinato ha visto o sa qualcosa mi contatti per favore – scrive – per il resto vi segnalo massima allerta per gli abitanti della zona».
Sia stando alle parole della donna e sia leggendo altre denunzie dei cittadini, si può parlare di numerosi episodi simili, non tutti finalizzati al furto di oggetti dalle auto. La cittadinanza si trova a fronteggiare dei veri e propri atti vandalici con ignoti che sfogano la loro frustrazione o la loro noia sui veicoli posteggiati, provocando danni a inermi cittadini che vedono il proprio veicoli, certo frutto di non pochi sacrifici, irrimediabilmente danneggiato.
Quella della sicurezza in città è una emergenza a tuti gli effetti a cui si tenta di dare una stretta con controlli capillari da parte di tutte le forze dell’ordine ma l’esiguità di uomini e mezzi, problema atavico, e la vastità del territorio portano inevitabilmente ad avere difficoltà nel pattugliarlo totalmente e durante l’intera giornata. «Siamo stanchi – si legge in un commento – sto seriamente pensando di cambiare città e di andare a vivere altrove. Battipaglia è allo sbando e si fa davvero poco per cercare di cambiare le cose». Nel frattempo, pare che diversi cittadini si stiano organizzando privatamente per pattugliare i propri quartieri con delle ronde notturne il cui scopo è vigliare e bloccare episodi come quelle denunciato.