Dopo il rogo alla pizzeria “Pummarola Ncoppa”, in via Ripa a Battipaglia, si segue la pista del dolo.
Massimo riserbo sull’ indagine. La dinamica dolos potrebbe fa pensare ad un avvertimento o a una vendetta, ma ovviamente sono solo tutte ipotesi che potranno essere confermate o smentite solamente dagli investigatori nel corso delle meticolose attività d’ indagine.
Resta comunque la preoccupazione tra i cittadini di Battipaglia, sempre meno al sicuro negli ultimi mesi. Gli episodi di microcriminalità sono sempre più frequenti: furti, rapine, e risse anche in pieno centro non hanno ancora un volto o un nome. E anche il mondo del commercio vive momenti di apprensione.
Alla fine del 2021 toccò a un commerciante di via Olevano fare i conti con dei colpi di pistola contro la saracinesca, a febbraio, un ambulante, vide il furgone della sua paninoteca distrutto dalle fiamme, e negli ultimi due mesi sono ben dodici le automobili andate a fuoco in circostanze misteriose. In alcuni casi gli inquirenti credono si tratti d’episodi fortuiti, in altri casi invece il dolo è stato confermato. Senza però mai riuscire a risalire ai malviventi.
L’ ultimo, in ordine cronologico, è “Pummarola Ncoppa”, attività sorta da circa tre anni. Adesso si spera che a breve si faccia luce su chi abbia innescato il rogo probabilmente con un bomboletta a gas, che confermerebbe la pista del dolo.