Torna in pole position il consigliere Pietro Cerullo ed ex assessore a cui la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese potrebbe assegnare la delega ai lavori pubblici vacante ormai da alcuni mesi, lo scorso aprile, ovvero da quando l’archietto Lambiase diede le dimissioni.
Tra le novità riguardanti il rimpasto c’è anche l’assessore Egido Mirra che dal commercio passerebbe all’urbanistica. Cerullo, il consigliere comunale di Etica tornerebbe ad occupare il posto che fu suo da luglio 2018 a ottobre 2021. Stavolta con un peso specifico – e politico – differente: da agosto scorso è commissario cittadino di Fratelli d’ Italia.
Cerullo sarebbe nominato in quota Etica perchè FdI non ha un gruppo consiliare ma i vertici provinciali e regionali del primo partito del Paese accoglierebbero con gioia l’ ingresso in giunta d’ un loro esponente. Pure lui ci tornerebbe volentieri.
Lo avrebbe fatto pure poco più d’ un anno fa, ai primordi del Francese- bis, ma al tempo la rieletta sindaca gli chiese – e analoga domanda rivolse pure a Franco Falcone , poi sospeso per le vicende giudiziarie nelle quali è coinvolto – di restare a fare il consigliere comunale. Ora per la prima cittadina i tempi sarebbero maturi.
Non è l’ unico movimento nell’ esecutivo: i referenti dei gruppi consiliari – i più critici, soprattutto Avanti Battipaglia e Battipaglia 20 21, non fanno mistero d’ invocare un cambio di passo – hanno chiesto di riequilibrare la compagine esecutiva di Palazzo di Città, domandando d’ avere un rappresentante ciascuno. La Francese ha acconsentito, a patto che nessuno pensi di toccare i “suoi”.
E i “suoi” sono Maria Gabriella Catarozzo, vicesindaca con delega al Bilancio, unica superstite del 2016, l’ assessore all’ Ambiente Vincenzo Chiera – la sindaca promuove a pieni voti il suo operato – e quello alle Politiche sociali Francesca Giugliano, ritenuto cruciale nella fase neonatale del Piano di zona.
