Home Attualità Battipaglia, Spineta: via vai di ordinanze

Battipaglia, Spineta: via vai di ordinanze

Balneabilità o non balneabilità a Battipaglia: questo è il dilemma.

Parafrasando il soliloquio di Amleto, si può così riassumere la situazione che ogni anno, nel periodo estivo e primaverile, vive la città sulla qualità delle acque.

Nel giro di qualche settimana siamo già alla quarta ordinanza sul tema, la seconda revoca di una precedente che inibiva la balneabilità. Per dirlo in altre parole, adesso l’area marina antistante la zona denominata Spineta è nuovamente fruibile da avventori.

Nei giorni scorsi l’Arpac, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, ha effettuato nuovi prelievi nei pressi della foce del Tusciano, consegnando i risultati a palazzo di città. Da tali documenti risulta la possibilità di un ritorno alla normalità delle acque, essendo assenti i fattori di rischio.

L’esito è dunque quello suddetto: revoca della seconda ordinanza. Ma perché accade ciò? Risposta molto semplice: il Tusciano, fiume che bagna la città, scarica in mare acque non propriamente pulite, il che determina un innalzamento dei fattori di rischio, determinati in batteri particolarmente aggressivi e pericolosi per la salute umana.

Un danno, questo, tanto per il turismo balneare quanto per quello della città, ma che a nessuno può essere imputato se non a chi scarica illegalmente nel fiume o al sistema di depurazione non ottimale.

Elementi su cui si sta lavorando da tempo e per i quali, pare, non si riesca a trovare una rapida e concreta soluzione.