Home Politica Capaccio, fermento per le elezioni amministrative

Capaccio, fermento per le elezioni amministrative

Si scaldano i motori a Capaccio Paestum per la prossima competizione elettorale ovvero le elezioni amministrative che si svolgeranno a giugno per eleggere il nuovo sindaco e i componenti del civico consesso.

Della prossima tornata elettorale faranno parte Avanti e sulatesta con un candidato sindcato che rappresenti l’alternativa all’attuale primo cittadino di Capaccio Paestum, Franco Alfieri ad affermarlo è Carmine Caramante. “In questi anni e a tutt’oggi stiamo facendo un lavoro finora proficuo ed importante di sensibilizzazione ed informazione politica – afferma Caramante in un nota stampa – rispetto alla situazione amministrativa e sociale di Capaccio Paestum.

Da luglio 2023, abbiamo contribuito a creare Insieme 2024 che si è posto, fin dalla sua costituzione, come tavolo di discussione aperto e che continuerà certamente a svolgere questa funzione al fine della ricerca, nelle prossime settimane, di un nome condiviso come candidato Sindaco, alternativo all’Amministrazione in carica, per le Comunali dell’8 giugno prossimo.

Per quanto concerne la componente che vede l’impegno del sottoscritto ed altre amiche ed amici, siamo a lavoro per verificare la possibilità di costituire una o due liste civiche capaci di aggregare valori di legalità, competenza e legame alla comunità.

Questi due simboli sono AVANTI e #SULATESTA, che non vogliono essere semplici contenitori politici ma insiemi di valori. Sappiamo che costruire liste elettorali in questo contesto e in questa fase non è semplice. La disaffezione verso l’impegno politico è tanta.

Ma lavoreremo in queste settimane con grande entusiasmo per fare questo che è un tentativo che riteniamo importante ed indispensabile per Capaccio Paestum, città che merita una tornata elettorale degna di una contrapposizione democratica forte come elemento di crescita sociale. Queste energie e queste liste vogliono ovviamente essere concepite sempre come elemento costruttivo e di unione”