Un Vigile del fuoco muore per salvare il padre da un incendio. Tragedia per il rogo avvenuto questa mattina a Capaccio Paestum, dove ha preso fuoco un garage annesso ad un’abitazione
privata in Via Magna Graecia. A perdere la vita Claudio Nicoletti, 53 anni, non in servizio.
L’uomo con le forze dell’ordine aveva aiutato il padre e i residenti a mettersi in salvo, per poi essere stroncato da un infarto fulminante quando il pericolo era ormai passato.
Le fiamme, per cause ancora da accertare, sono divampate dalla canna fumaria della villetta fino a raggiungere una tettoia ed il box sottostante, sprigionando una fitta coltre di fumo nero e maleodorante.
Sul posto sono giunti tempestivamente gli agenti della polizia municipale, diretti dal maggiore Natale Carotenuto, che hanno tirato fuori diverse bombole di gas da casa, garage ed abitazioni circostanti, mettendo in sicurezza l’area facendo evacuare anche negozi e residenti.
Rapido anche l’arrivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno sedato le fiamme portando via altre bombole e materiali infiammabili. L’equipe di un’ambulanza della Croce Rossa di Piazza Santini, ha aiutato un anziano di 81 anni, proprietario dell’immobile ad uscire dalla casa. Il paziente subito soccorso, è rimasto lievemente ustionato.
Poco dppo il dramma. Il figlio Claudio, forse per lo spavento, è stato improvvisamente colpito da arresto cardiaco, innescando l’arrivo dell’elisoccorso del 118, che doveva trasportarlo d’urgenza all’ospedale “Ruggi” di Salerno. Ma non c’è stato nulla da fare: è deceduto nell’elicottero. Sposato e padre esemplare di due figli, lavorava presso il distaccamento dei caschi rossi di Eboli.
Sull’episodio indagano i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal maresciallo Giuseppe D’Agostino.
