Anche oggi continuano le ricerche di Manuel Centanni, il 29enne disperso lunedì 14 agosto nel mare di Cetara.
Chi ha lavorato ieri per l’intera giornata è stato oggi sostituito da un’altra squadra composta da sommozzatori, nautici e personale di supporto. La base logistica è stata allestita al porto di Salerno, nello specifico sul Molo Manfredi.
Da lì anche stamattina è partita l’imbarcazione della Guardia Costiera che sta effettuando gli interventi. Il supporto è dato dai Vigili del Fuoco: il corpo dei caschi rossi, infatti, sta impiengando un particolare strumento per cercare il disperso e cioè un sonar col quale scandagliare il fondale marino oltre che gli anfratti della costa.
L’area messa al vaglio è quella che da Cetara va ad Erchie, anche perché i soccorritori hanno studiato le correnti marine ed è lì che conducono. Non si esclude ovviamente nulla, ma prima di spostarsi altrove, gli uomini della Guardia Costiera e degli altri corpi impegnati nelle ricerche dovranno battere ogni centimentro dell’area interessata.
Nel frattempo, arrivano le parole di cordoglio del sindaco di Montecorvino Pugliano Alessandro Chiola rivolte al padre del ragazzo: «Sono giorni difficili, di silenzio, ore di riflessione, di disperazione, in cui vorremmo immaginare che non fosse mai accaduto ma la realtà purtroppo, è ben diversa. Al nostro caro dipendente comunale, Walter Cientanni, va il nostro affetto in questo momento triste e difficile che sta affrontando con l’intera famiglia».
Per quanto riguarda i momenti prima della caduta in mare del giovane, gli inquirenti stanno indagando: uno dei ragazzi in barca, e nello specifico quello alla guida del natante, è risultato positivo ai test sulle droghe: ne aveva assunto di leggere. Ovviamente all’orizzonte si stagliano per lui dei reati.